Camóc in fartémf
Ricetta proposta da Alice Huber. Il filmato è curato dall’operatore culturale Marco Ambrosino, con il sostegno al montaggio di Gianmarco Peroschi.
Anche quest’anno la Pgi Bregaglia ha deciso di dedicare uno spazio alla divulgazione della cultura culinaria delle proprie regioni, attraverso il progetto “Gri-cettario”, lanciato già l’anno scorso e che aveva riscosso un buon successo.
Dopo una puntata in Valposchiavo e una nel Moesano, questa volta ci siamo recati in Bregaglia, per la precisione a Casaccia, presso l’Hotel Stampa.
Ad accoglierci abbiamo trovato Alice Huber, che da ormai un anno gestisce il Garni Bar Post di Castasegna, ma che ha deciso per questa occasione di tornare in qualche modo alle sue “origini”.
Alice ci ha mostrato come cucinare il camóc in fartémf, ovvero lo spezzatino di camoscio, una pietanza che ancora oggi si mangia spesso durante il periodo di caccia (e dopo), ma ci dice molto delle tradizioni culinarie di queste zone, spesso sviluppatesi in accordo ai ritmi di lavoro, che spesso si svolgeva all’aria aperta.
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