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Aumento della criminalità digitale

28 marzo 2022

Statistica criminale di polizia 2021: per la prima volta vengono riportati i reati nell’ambito della criminalità digitale per i quali si registra una tendenza all’aumento. La diminuzione del numero di reati violenti è incoraggiante.


Durante lo scorso anno nel Cantone dei Grigioni sono stati registrati 9’165 reati. Ciò corrisponde a un aumento di 339 casi rispetto al 2020. La maggior parte, ovvero 6’575 (anno precedente: 6’531), riguarda reati definiti nel Codice penale. Nell’ambito della criminalità digitale, che è stata riportata per la prima volta nella statistica, sono stati commessi 570 reati (anno precedente: 334). Di questi reati l’81,4 % riguarda la cibercriminalità economica, il 15,1 % i ciberdelitti sessuali e il 3,5 % la ciberlesione della reputazione.

Aumento dei reati contro il patrimonio
Con il 62,2 % (anno precedente: 60,5 %) i reati contro il patrimonio costituiscono la quota maggiore dei reati secondo il Codice penale. Dei 4’092 reati il 40,0 % sono furti (anno precedente: 44,6 %), il 15,5 % furti di veicoli (anno precedente: 14 %) e il 14,6 % riguardano danneggiamenti (anno precedente: 12,7 %). Il restante 14,8 % sono truffe (194 casi), estorsioni (15 casi), reati commessi nell’esecuzione per debiti e fallimenti (22 casi), rapine (25 casi) e furti con scippo (4 casi).

Alto tasso di chiarimento e un numero di reati violenti in calo
La diminuzione del numero di reati violenti è incoraggiante. Mentre nel 2020 erano stati registrati 689 casi, nell’anno di riferimento il numero di casi è sceso a 543 (-20 %). In particolare il numero di reati violenti è diminuito da 30 a 26. La maggior parte dei reati violenti è rappresentata da minacce, vie di fatto, lesioni semplici, violenza o minacce contro le autorità e i funzionari nonché coazione. I casi di violenza domestica nel contesto di tipo familiare sono scesi da 254 a 217, di cui il 52 % (anno precedente: 68 %) all’interno di rapporti di coppia attuali. Il 92 % di tutti i reati violenti ha potuto essere chiarito.

Lieve calo dei reati legati agli stupefacenti
Il numero di violazioni registrate contro la legge sugli stupefacenti è lievemente diminuito rispetto all’anno precedente. Nel 2021 sono state registrate complessivamente 1’152 denunce. Si tratta di 36 denunce in meno rispetto all’anno precedente, il che corrisponde a un leggero calo del 3 %. Sono invece aumentate le denunce relative al commercio di stupefacenti. In totale sono state registrate 176 denunce (+20 %). Le denunce più frequenti riguardavano il traffico di derivati della canapa, seguiti da stimolanti (cocaina, amfetamine, ecstasy) ed eroina.

Nel 2020 per la prima volta l’Ufficio federale di statistica (UST) ha rilevato le cifre per il settore della criminalità digitale. Da queste cifre emerge che negli ultimi anni c’è stato uno spostamento e un aumento dei delitti in internet. Secondo la statistica, più del 70 % dei casi di truffa registrati a livello nazionale sono avvenuti nell’ambito della criminalità digitale. Tuttavia secondo l’UST il tasso di chiarimento di queste cibertruffe ammonta a meno del 40 %. A questo si aggiunge un alto numero stimato di cibercrimini che non sono stati denunciati. Per migliorare il tasso di chiarimento e per contrastare i reati in ambito digitale, la Polizia cantonale dei Grigioni si è posta l’obiettivo di essere più attiva anche nella prevenzione. Questo per sensibilizzare la popolazione riguardo ai fenomeni informatici, il che rappresenta un elemento chiave nella lotta al cibercrimine. In occasione della conferenza stampa Barbara Hubschmid ha sottolineato che oltre all’attività di prevenzione, anche il miglioramento continuo delle tattiche di indagine repressive, l’analisi e l’acquisizione degli strumenti tecnici più moderni nonché l’intensificazione della collaborazione intercomunale e internazionale tra le autorità di perseguimento penale, gli istituti finanziari e i privati rientrano tra i compiti quotidiani del servizio cibercrimine.

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