Comunicato del Governo del 24 febbraio

Il Governo ha concesso un contributo cantonale al centro di ricerca CSEM di Landquart e ha dato il via libera alla sistemazione del ponte Lant a Pian San Giacomo. Inoltre ha preso atto della strategia cantonale per la prevenzione e la lotta alla violenza domestica nei Grigioni.

Il centro di ricerca CSEM a Landquart continuerà a ricevere sostegno

Il Governo ha prolungato l’accordo di prestazioni con il Centre Suisse d’Electronique et de Microtechnique SA (CSEM SA) e ha concesso un contributo cantonale pari a 3,7 milioni di franchi per gli anni 2022 e 2023. Inoltre al CSEM SA viene concesso un contributo pari al massimo a 600 000 franchi nel quadro della Nuova politica regionale della Confederazione (NPR). Il contributo NPR è a carico della Confederazione e del Cantone in ragione della metà ciascuno.

Il centro di ricerca CSEM di Landquart riveste un ruolo importante nel processo di innovazione delle imprese tecnologiche e industriali regionali. Dalla sua fondazione a Landquart nel 2007, esso si è affermato ed è diventato un partner importante per le imprese della regione. Il CSEM determina regolarmente, grazie a contatti diretti con le imprese, le esigenze specifiche regionali di ogni settore e le riassume in un portafoglio tecnologico. Il suo ampio raggio d’azione aumenta quindi le possibilità che nella regione vengano a insediarsi altre imprese attive nel settore high-tech. Ciò contribuisce anche in modo determinante all’attrattiva della piazza economica dei Grigioni.

Approvata la sistemazione del ponte Lant

Il Governo ha approvato il progetto d’esposizione per la correzione della Strada italiana nel tratto nei pressi dell’attraversamento del Ri de Lant, nel territorio di Pian San Giacomo. In passato, in occasione di episodi di maltempo questo tratto è stato ripetutamente interessato da fenomeni di cadute di fango e detriti. In particolare durante l’estate del 2008, la strada cantonale è stata completamente sepolta a seguito di un forte temporale ed è rimasta bloccata per giorni.

Nel quadro del progetto occorrerà sistemare tra l’altro il ponte Lant. Attualmente il tombinone del Ri de Lant sotto l’esistente ponte Lant presenta un diametro di soli 2,5 metri. Già in caso di eventi minori il ponte non è più a prova di piena. Per migliorare la sicurezza contro le piene in questo tratto stradale, il progetto prevede di spostare la carreggiata nei pressi del ponte di circa 18 metri verso valle e di adeguare il letto del corso d’acqua nei pressi dell’attraversamento. Con la realizzazione del progetto di costruzione la protezione dai pericoli naturali viene migliorata aumentando la capacità idraulica del fiume nei pressi del ponte. Inoltre la geometria stradale viene migliorata. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 2,9 milioni di franchi.

Elaborata una strategia per la prevenzione e la lotta alla violenza domestica

Il Governo ha preso atto della strategia cantonale per la prevenzione e la lotta alla violenza domestica nei Grigioni e ha approvato il piano di provvedimenti per l’attuazione.

Con i due punti centrali di sviluppo «Attuazione di un sistema cantonale di gestione delle minacce (PCSv 2.4)» e «Prevenzione e lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica (PCSv 2.2)» nel programma di Governo 2021–2024, al Servizio di coordinamento violenza domestica esistente dal 2014 vengono assegnati compiti più ampi. Inoltre il Governo ha concesso al Servizio risorse di personale supplementari pari a un impiego al 50 per cento. Il Servizio di coordinamento è annesso all’Ufficio del servizio sociale in seno al Dipartimento dell’economia pubblica e socialità.

La strategia cantonale per la prevenzione e la lotta alla violenza domestica nei Grigioni si orienta dal punto di vista contenutistico ai campi d’azione della Convenzione di Istanbul e alla roadmap contro la violenza domestica approvata da Confederazione e Cantoni il 30 aprile 2021.

Strategia cantonale per la prevenzione e la lotta alla violenza domestica nei Grigioni