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Raccomandazioni di voto UDC Bregaglia

11 novembre 2021

Il prossimo 28 novembre siamo chiamati alle urne per decidere su 3 temi nazionali. Per i più frettolosi ecco la ricapitolazione dei nostri consigli: iniziativa “sulle cure infermieristiche” NO, iniziativa “sulla giustizia” NO, modifica della Legge COVID-19 NO.

Le argomentazioni dell’UDC Bregaglia:

Iniziativa “sulle cure infermieristiche”

È riconosciuto che il settore soffre ed è dunque indubbio che sia necessario intervenire.

Le aspettative di vita sono in continuo aumento (nonostante il Covid) e gli ospizi per anziani ma soprattutto le cure a domicilio sono in permanente aumento. Anche le cure in ospedale sono sempre più ricercate e necessarie e la professione infermieristica è sotto pressione sia per quanto riguarda gli orari d’impiego che per il discorso salariale.

Valutando per bene sia l’iniziativa che il controprogetto lanciato dal CF e Parlamento, ci si accorge che il controprogetto è più adatto e nasconde meno rischi legati agli aumenti dei premi delle casse malati. Infatti, se si provvederà a migliorare le condizioni lavorative (meno ore) ed i salari del settore, è ovvio che il tutto creerà dei costi.

L’iniziativa chiede di inserire a livello federale la regolamentazione del settore. Noi crediamo che anche questo settore, come la maggior parte degli altri settori professionali, debba venir regolato a livello cantonale, mantenendo anche in questo frangente il sano sistema federalista. Da poco tempo sono in atto dei provvedimenti a livello nazionale che dovrebbero già portare dei miglioramenti al settore infermieristico, ai quali dobbiamo concedere un po’ di tempo per ben funzionare. Questi provvedimenti, abbinati al controprogetto, potranno portare a sostanziali miglioramenti.

Consigliamo di votare NO, sostenendo così il controprogetto.

Iniziativa “sulla giustizia”

Il sistema finora adottato non ha dimostrato grandi lacune. Un’elezione democratica, sarà sempre più adatta di un sorteggio casuale. Siamo convinti, come praticamente il 100% dei parlamentari di tutti i colori politici, che non sia necessario cambiare il sistema di elezione dei giudici federali e dunque consigliamo di votare NO.

Modifica della Legge COVID-19

Covid-19, probabilmente la parola del biennio 20/21.

Difficile capire cosa sia giusto e cosa meno in questo contesto, ma è così che questo virus sta definendo in modo estremo il futuro dell’umanità.

In tempi record sono stati scoperti dei vaccini, omologati e muniti delle necessarie concessioni in modo altrettanto superveloce. Chi rientra nelle cosiddette fasce a rischio causa malattie croniche o età avanzata ed ha deciso di farsi vaccinare, lo ha fatto. Coloro che non sono convinti, per i più svariati motivi, non lo hanno fatto e probabilmente non saranno né 50.- CHF, né divieti vari né tantomeno costose campagne nazionali per la vaccinazione, a far loro cambiare idea.

Questa legge Covid, abbinata alle decisioni e agli interventi del Consiglio federale degli ultimi mesi (e presto saranno anni), stanno dividendo la popolazione in due categorie. Solo chi ubbidisce ai “consigli” del Governo avrà accesso a tutto ciò a cui, fino all’autunno 2019, tutti avevamo accesso in modo ovvio. Di fatto questo consiglio diventa un obbligo. Un Governo che obbliga i suoi cittadini ad una vaccinazione, non è più un Governo democratico!

Purtroppo, come troppo spesso accade, i media partecipano a questa “campagna dittatoriale” e non facciamo che leggere e sentire statistiche a sostegno di una vaccinazione. È però ormai saputo e pubblico, che negli ospedali così come nei reparti di cura intensiva, ci siano altrettanti vaccinati che non vaccinati.

In un paese democratico dovrebbe essere il sistema a dover comprovare che un cittadino è malato, e mai il cittadino a dover comprovare di essere sano.

Consigliamo di mettere la parola fine allo stato di emergenza per poter tornare alla normalità. Anche in futuro molti cittadini si ammaleranno di Covid, come si ammaleranno di influenza, di problemi cardiaci, malattie ereditarie o di cancro. Molti guariranno, altri non ce la faranno così come è sempre stato.

I sostegni alle imprese che soffrono in modo particolare (non necessariamente causa il Covid bensì dovuto ai lockdown ed al proibizionismo) potranno essere concessi anche con un NO alle urne. Dunque questo argomento non dovrà essere motivo per sostenere questa legge.

Aiutate a porre fine a questa situazione, non necessariamente lasciandovi vaccinare, ma votando NO.

Gian Luca Giovanoli
Pres. UDC Bregaglia

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