Monitoraggio delle zanzare asiatiche
Il monitoraggio delle zanzare asiatiche è stato effettuato nel 2020 nelle zone meno elevate delle valli meridionali dei Grigioni. Zanzara tigre, zanzara giapponese e zanzara coreana.
Il monitoraggio delle zanzare asiatiche è stato effettuato nel 2020 nelle zone meno elevate delle valli meridionali dei Grigioni, in alcune aree di sosta o aree di servizio e in raccordi autostradali selezionati lungo l’autostrada A13, nonché in corrispondenza di alcuni punti di controllo nell’agglomerato urbano di Coira.
A causa della pandemia di Covid-19, il monitoraggio è iniziato con sei settimane di ritardo e le campagne di informazione previste sono state rinviate alla prossima stagione.
In Mesolcina l’insediamento della zanzara tigre è stato confermato. Sono risultate positive alla zanzara tigre una o più volte il 97 % delle trappole a Roveredo, l’80 % a San Vittore e il 52 % a Grono, confermandone così l’insediamento. Solo a Cama non è stato possibile accertarne l’insediamento.
Mentre nel Comune di Bregaglia la presenza della zanzara tigre è stata confermata solo in circa il 10 % delle trappole, a Brusio è stata rilevata in un numero di trappole tre volte più alto. Si tratta comunque di ritrovamenti singoli che al momento non dimostrano ancora la presenza di un insediamento.
La zanzara tigre è stata rilevata in circa la metà di tutte le trappole posizionate nelle aree di servizio e di sosta autostradali sottoposte a sorveglianza. Fuori da questi luoghi, sul versante nord delle Alpi grigionesi è stato di nuovo registrato un ritrovamento singolo nelle vicinanze della stazione di Coira come accaduto negli anni precedenti ad eccezione del 2019.
La presenza dell’Aedes japonicus (zanzara giapponese) è stata documentata in tutti i Comuni sottoposti a sorveglianza. Ciò lascia supporre che questa zanzara si sia insediata nelle regioni del versante sud delle Alpi e per lo meno nelle zone meno elevate dei Comuni sul versante nord delle Alpi che sono state sottoposte a sorveglianza.
La presenza dell’Aedes koreicus (zanzara coreana) è stata documentata solo nei due Comuni di Bregaglia e Brusio, in ognuno dei quali più della metà delle trappole è risultata positiva una o più volte. In queste regioni, l’Aedes koreicus deve essere considerata potenzialmente insediata.
Il monitoraggio dovrebbe proseguire nel 2021. Allo stesso tempo, i Comuni interessati dovrebbero attuare misure di lotta e continuare a fornire indicazioni alla popolazione in merito a comportamenti e misure preventivi.
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